giovedì 5 febbraio 2009

Pieter Paul Rubens

Le sue pitture rappresentano il primo vero "barocco internazionale".
Fasto e meraviglia, colori fiammeggianti e movimenti espliciti; sembra celarsi al suo interno il ricordo di un fare rinascimentale che tuttavia sfugge alla mente.
Tiziano in particolare influenzerà l'ultimo periodo di Rubens, permettendogli di frantumare le figure per mezzo della luce, a causa di essa; l'esaltazione prepotente di una luce che agisce da dentro. Irrompe e scuote la materia delle figure sottraendo loro i confini, via via meno netti.
Una luce che gioca col colore.
Il colore del suo carattere, del suo temperamento.
Un gioco forza dell'uno contro l'altro

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