sabato 19 gennaio 2013

Jasper Johns: critica all' Espresionismo Astratto


Nel 1958 Jasper Johns con un emplein di vendite presso la Galleria Leo Castelli di NY, riuscì in un'impresa  senza precedenti e a soli 27 anni. L'arte alla fine degli anni '50 vede l' avvicinarsi di pittura e scultura in un sol risultato. Così Bersaglio con 4 faccie e Bandiera entrambi datati 1955, promuovono un'opera d'arte che da immagine diviene pian piano oggetto, anticipando la poetica di Rauschemberg del "prelievo", in cui l'oggetto  diviene parte integrante dell'opera. 

Proprio per questa poetica dell'oggetto, entrambi rappresentano i maggiori interpreti dell arte New Dada.





In Periscopio, tela del cambiamento degli anni '60, Jasper Johns invece anticipa l'Arte Concettuale di Sol LeWitt, scrivendo il nome di un colore su uno sfondo assolutamente diverso dal colore di riferimento suggerito dalle parole. Opta così per un disorientamento dell'osservatore e lo invita di nuovo a ragionare di fronte ad un' opera, contrapponendosi con forza all'Espressionismo Astratto che invece pretendeva una fruizione esclusivamente emotiva.




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